Padova, 04 luglio 2024 AUTORIZZAZIONE AL SUBAPPALTO DELLE OPERE RIENTRANTI NELLA CAT. OG2 RICONDUCIBILI ALLA CATEGORIA OG1 ALL’IMPRESA CIENNE INVESTIMENTI SRL 000 EURO PER UN IMPORTO DI 260.000,00 € Determinazione n. 081/2024 del 04/07/2024 OGGETTO: Lavori di restauro e ristrutturazione della sede principale del Conservatorio “C. Pollini” di Via Eremitani, 18 a Padova – Progetto LLPP EDP 2024/044 – CUP C98B19000040001 - CIG A01B19F6B1 – Impresa affidataria: RTI tra Lasa F.lli Nata S.r.l. (mandante) e T.S.B. S.r.l. (mandataria) – Richiesta di subappalto alla ditta Cienne Investimenti S.r.l. IL PRESIDENTE PREMESSO: - che il Comune di Padova con nota prot. n. 213147 del 11/05/2023 comunicava che con delibera di G.C. n. 191 del 21.04.2023, ai fini del rilascio del permesso di costruire ai sensi dell'art.7 comma 3 del d.P.R. 308/2001, era stato approvato il progetto esecutivo relativo ai lavori di restauro e ristrutturazione del Conservatorio “C. Pollini” di Padova, dell’importo complessivo di € 3.685.305,51: - con propria determinazione a contrarre n. 012/2023 del 19/06/2023, in attuazione della convenzione sottoscritta con il Comune di Padova in data 26/01/2023, veniva stabilito di procedere, per l’affidamento dei lavori in oggetto con procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo; - il bando di gara veniva pubblicato ai sensi di legge il 26/06/2023, con termine di scadenza di presentazione delle offerte il 09/08/2023; - alla scadenza dei termini della procedura aperta non era stata presentata alcuna offerta rendendo, pertanto, necessario indire nuova gara; DATO ATTO che: - il 01/07/2023 è entrato in vigore il nuovo Codice dei contratti (D.lgs. 36/2023) che prevede nuove norme sulla qualificazione delle stazioni appaltanti e il Conservatorio di Musica “C. Pollini” non risulta rientrare tra le stazioni appaltanti qualificate ai sensi dell’art. 63 e dell’allegato II.4 del D.lgs. 36/2023; - il Comune di Padova è stazione appaltante qualificata; - l’art. 62, D.lgs. 36/2023 prevede, tra l’altro, che le stazioni appaltanti qualificate possono svolgere attività di committenza ausiliaria in relazione ai requisiti di qualificazione posseduti; - il Conservatorio di Musica “C. Pollini” con propria nota prot. n. 5455 del 05/10/2023 ha chiesto al Comune di Padova, di svolgere attività di committenza ausiliaria per conto dell’Istituto ai sensi dell’art. 62, comma 6 del D.lgs. 36/2023 per la procedura di affidamento in oggetto e il Comune ha dato la sua disponibilità con nota del RUP prot. n. 2023 – 0446456 del 09/10/2023; RICHIAMATA la successiva determinazione n. 084/2023 del 17/10/2023 con la quale si è stabilito, su proposta del Responsabile Unico di Progetto, di procedere, nel rispetto dei principi di cui agli artt. 1, 2 e 3 del D.lgs. 36/2023, con procedura negoziata ai sensi dell’art. 76, c. 2, lett. a) D.lgs. 36/2023 e di aggiudicare l’appalto in oggetto con il criterio del minor prezzo, determinato mediante ribasso sull’elenco prezzi posto a base di gara, con l’esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata secondo il METODO A di cui all’allegato II.2 al Codice (ai sensi dell’art. 54 comma 1 del D.lgs. 36/2023, qualora il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a cinque); ATTESO che pertanto, a seguito di procedura negoziata ai sensi dell’art. 76, c. 2, lett. a) D.lgs. 36/2023, con contratto Prot. n. 3196 di Rep. del 16/05/2024 i lavori sono stati affidati alla RTI formata tra la ditta Lasa F.lli Lata S.r.l. (mandataria), con sede in Via Valletta n. 1/B a Cantarana di Cona (VE) – Codice Fiscale e P.IVA 00775240278 -, e T.S.B. S.r.l. (mandante), con sede in Via Vittorio Veneto n. 12/L a Legnaro (PD) – Codice Fiscale e P.IVA 03702330287 - per l’importo di 2.965.127,80 €, oneri e IVA 10% compresi, al netto del ribasso del 6,8770%, procedendo all’impegno della spesa con determinazione n. 012/2024 del 20/02/2024 (Prot. n. 1558 del 05/03/2024); VISTA la richiesta in data 23/05/2024, pervenuta al Settore Lavori Pubblici del Comune di Padova e trasmessa dallo stesso al Conservatorio con comunicazione n. 024 - 0285440 / U del 28/05/2024 (Ns Prot. n. 3584 del 28/05/2024), corredata da nota di parere tecnico favorevole da parte del RUP, arch. Domenico Lo Bosco, con la quale l’impresa Lasa F.lli Lata S.r.l. di Cantarana di Cona (VE) chiede l’autorizzazione a subappaltare i lavori come di seguito dettagliati: • opere di categoria OG2 riconducibili alla categoria OG1 (Lavori edili di demolizione, opere in muratura, manti di copertura) all’impresa Cienne Investimenti S.r.l. con sede a Scorzè (VE) in Via Roma n. 14/3 - Codice Fiscale e P.IVA 04624790277 - per l’importo di 260.000,00 €, comprensivo degli oneri per la sicurezza, pari a 7.800,00 €; VISTA la dichiarazione sostitutiva resa in data 05/06/2024, ai sensi degli artt. 91 e 119 del D.Lgs 36/2023, dal titolare/legale rappresentante della suindicata Impresa subappaltatrice e attestante quanto segue: • la sussistenza dei requisiti d’ordine generale previsti dall’art.94 e 95 del D.lgs. 36/2023; • l’impresa si impegna ad applicare integralmente nei confronti di tutti i lavoratori impiegati nell’esecuzione del subappalto un trattamento economico e normativo non inferiore a quello garantito dal contraente principale, inclusa l'applicazione dei medesimi contratti collettivi nazionali di lavoro; • che rientra nella definizione di micro, piccola, impresa ai sensi dell’art. 5 della Legge 180/2011. VISTA l’attestazione n. 28684/16/00 rilasciata in data 22/01/2024 dalla Società ESNA-SOA - Organismo di Attestazione S.p.A. di Padova, da cui risulta che l’impresa subappaltatrice è qualificata per l’esecuzione dei lavori pubblici cat. OG1, classifica I fino a 258.000,00 €, categoria alla quale sono riconducibili i lavori oggetto del presente subappalto; PRESO ATTO che il RUP con nota prot.n. 4396 del 03/07/2024 precisa che i lavori oggetto del subappalto per loro natura non rientrano tra quelli strettamente riconducibili alla cat. OG2 e che per i suddetti lavori risulta pertanto sufficiente la qualificazione dell’impresa nella cat. OG1; VISTO il Casellario Informatico dell’Autorità Nazionale Anticorruzione e rilevato che nei confronti dell’impresa (subappaltatrice) non esistono annotazioni che ostino all’autorizzazione del subappalto di cui si tratta; ATTESO che l’impresa Lasa F.lli Nata S.r.l. di Cantarana di Cona (VE) ha rispettato quanto previsto dall’articolo 119, comma 4 lettera c), del D.lgs. 36/2023 in merito all’obbligo di indicare all’atto dell’offerta le opere da subappaltare; VISTA la dichiarazione in data 23/05/2024 nella quale l’impresa appaltatrice (mandante) Lasa F.lli Nata S.r.l. di Cantarana di Cona (VE) attesta, ai sensi dell’articolo 119, comma 16 del D.lgs.36/2023, la non sussistenza di forme di collegamento e controllo a norma dell’articolo 2359 del codice civile, nei confronti dell’impresa Cienne Investimenti S.r.l. di Scorzè (VE); ATTESO che l’art. 91 del D.lgs. 159/2011 prevede che il subappalto dei lavori superiori ad € 150.000,00 può essere autorizzato solo dopo l’acquisizione dell’informazione antimafia rilasciata dal Prefetto ove ha sede l’Impresa; VISTA la nota prot.n. 4396 del 03/07/2024 con la quale il RUP attesta l’urgenza dei lavori da eseguirsi in subappalto; ATTESO che l’art. 92 comma 3 del D.lgs. 159/2011 prevede che, nel caso di lavori dichiarati urgenti, le Amministrazioni procedano al rilascio dell’autorizzazione dopo la ricezione della richiesta di informazione da parte della Prefettura; DATO ATTO che: • si è provveduto ad inoltrare in data 28/06/2024 alla Prefettura di Venezia la richiesta prot. n. 0057057 di informazioni ai sensi dell’art. 91 commi 3 e 4 del D.lgs. 159/2011; • l’autorizzazione in questione è sottoposta a condizione risolutiva e sarà revocata ai sensi dell’art.92, commi 3 e 4 del D.lgs. 159/2011 nel caso in cui dovesse successivamente pervenire dalla Prefettura informazione antimafia interdittiva; RITENUTA ammissibile, nel caso in esame, l’esecuzione dei lavori sopracitati mediante subappalto e meritevole di accoglimento l’istanza dell’impresa, ATTESO che a oggi non è stato autorizzato alcun subappalto di cui alla cat. OG2 prevalente nei limiti del 50% del contratto (importo subappaltabile 769.368,22 €); DATO ATTO che l’impresa subappaltatrice ha l’idoneità tecnico-professionale di cui all’allegato XVII comma 1 del D.lgs.81/2008 come di seguito specificato: • DVR di cui all’art. 28 del D.lgs. 81/2008; • DURC autocertificato ai sensi dell’art. 94 del D.lgs. 36/2023; • assenza di provvedimenti di sospensione o interdettivi di cui all’art. 14 del D.lgs. 81/2008, come risulta dalla visura effettuata presso il casellario informatico dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici. DATO ATTO che il subappaltatore in deroga a quanto previsto dall'art.119 comma 11 lettera a) del d. Lgs. 36/2023, in conformità a quanto indicato nel comunicato ANAC del 25/11/2020, rinuncia al beneficio del pagamento diretto da parte della stazione appaltante e che l'appaltatore si impegna a produrre le fatture quietanzate del subappaltatore per i lavori eseguiti nell'ambito dell'appalto in questione; DATO ATTO che tutte le dichiarazioni rese dal subappaltatore saranno oggetto di verifiche ai sensi del d.P.R. 445/2000; PRESO ATTO del parere favorevole espresso dal RUP con nota n. 024 - 0285440 / U del 28/05/2024 (Ns Prot. n. 3584 del 28/05/2024), agli atti d’ufficio D E T E R M I N A - di autorizzare il RTI formato dalla ditta Lasa F.lli Lata S.r.l. (mandataria), con sede in Via Valletta n. 1/B a Cantarana di Cona (VE) – Codice Fiscale e P.IVA 00775240278 -, e T.S.B. S.r.l. (mandante), con sede in Via Vittorio Veneto n. 12/L a Legnaro (PD) – Codice Fiscale e P.IVA 03702330287 a subappaltare all’impresa Cienne Investimenti S.r.l. con sede a Scorzè (VE) in Via Roma n. 14/3 - Codice Fiscale e P.IVA 04624790277 i lavori edili di demolizione, le opere in muratura e i manti di copertura cat. OG2 prevalente, riconducibili alla categoria OG1, per l’importo di 260.000,00 €, comprensivo degli oneri per la sicurezza, pari a 7.800,00 €; - che la suddetta autorizzazione è sottoposta a condizione risolutiva e sarà revocata ai sensi dell’art.92, commi 3 e 4 del D.Lgs 159/2011 nel caso in cui dovesse pervenire dalla Prefettura informazione antimafia interdittiva; - di dare atto che il presente provvedimento non comporta aspetti contabili. IL PRESIDENTE Dott. Flavio Zanonato