Padova, 30 luglio 2024 DETERMINA DI AFFIDAMENTO DIRETTO MEDIANTE TRATTATIVA DIRETTA DEL MERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE EX ART. 50, COMMA 1, LETT. b) DEL D.LGS. N. 36/2023, DI VALORE INFERIORE A 140.000 EURO Determinazione n. 101/2024 del 30/07/2024 OGGETTO: Determina di affidamento diretto, mediante trattativa diretta del mercato elettronico della pubblica amministrazione, per il servizio, di valore inferiore ad euro 140.000, di assistenza archeologica durante gli scavi con mezzi meccanici relativi ai lavori di restauro e ristrutturazione della sede principale del Conservatorio “C. Pollini” di Via Eremitani, 18 a Padova per il periodo 27/05/2024-02/07/2024, ai sensi dell’art. 50, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 36/2023 – C.I.G. B2A3E0B977 IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO PREMESSO: - che il Comune di Padova con nota prot. n. 213147 del 11/05/2023 comunicava che con delibera di G.C. n. 191 del 21.04.2023, ai fini del rilascio del permesso di costruire ai sensi dell'art.7 comma 3 del d.P.R. 308/2001, era stato approvato il progetto esecutivo relativo ai lavori di restauro e ristrutturazione del Conservatorio “C. Pollini” di Padova: - con propria determinazione a contrarre n. 012/2023 del 19/06/2023, in attuazione della convenzione sottoscritta con il Comune di Padova in data 26/01/2023, veniva stabilito di procedere con l’affidamento dei lavori in oggetto mediante procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo; - il bando di gara veniva pubblicato ai sensi di legge il 26/06/2023, con termine di scadenza di presentazione delle offerte il 09/08/2023; - alla scadenza dei termini della procedura aperta non era stata presentata alcuna offerta rendendo, pertanto, necessario indire nuova gara; DATO ATTO che: - il 01/07/2023 è entrato in vigore il nuovo Codice dei contratti (D.lgs. 36/2023) che prevede nuove norme sulla qualificazione delle stazioni appaltanti e il Conservatorio di Musica “C. Pollini” non risulta rientrare tra le stazioni appaltanti qualificate ai sensi dell’art. 63 e dell’allegato II.4 del D.lgs. 36/2023; - il Comune di Padova è stazione appaltante qualificata; - l’art. 62, D.lgs. 36/2023 prevede, tra l’altro, che le stazioni appaltanti qualificate possono svolgere attività di committenza ausiliaria in relazione ai requisiti di qualificazione posseduti; - il Conservatorio di Musica “C. Pollini” con propria nota prot. n. 5455 del 05/10/2023 ha chiesto al Comune di Padova, di svolgere attività di committenza ausiliaria per conto dell’Istituto ai sensi dell’art. 62, comma 6 del D.lgs. 36/2023 per la procedura di affidamento in oggetto e il Comune ha dato la sua disponibilità con nota del RUP prot. n. 2023 – 0446456 del 09/10/2023; - con determinazione n. 084/2023 del 17/10/2023 si è stabilito, su proposta del Responsabile Unico di Progetto, di procedere, nel rispetto dei principi di cui agli artt. 1, 2 e 3 del D.lgs. 36/2023, con procedura negoziata ai sensi dell’art. 76, c. 2, lett. a) D.lgs. 36/2023; - in data 17/04/2024 con nota Prot. PD00/9012369193/1A/C (Ns Prot. n. 2412 del 18/04/2024) la Cassa Edile Interprovinciale del Veneto è stata comunicata l’inizio del cantiere (CNCEC9012369193); CONSIDERATO che, a seguito dell’avanzamento dei lavori di riqualificazione della sede principale del Conservatorio di Via Eremitani, 18 a Padova, così come segnalato dal RTP incaricato della Direzione Lavori con nota Prot. n. 4460 del 05/07/2024, sono stati rinvenuti reperti di interesse archeologico e che pertanto è stata rilevata la necessità, così come prescritto dalla Soprintendenza nella persona della dott.ssa Rossignoli, di provvedere all’acquisto del servizio di assistenza archeologica durante gli scavi con mezzi meccanici; RITENUTO pertanto necessario attivare la procedura per l’approvvigionamento del suddetto servizio; CONSTATATO che, da attività istruttoria preventiva, è stata accertata l'assenza di un interesse transfrontaliero certo di cui all'art. 48, co. 2 del d.lgs. 36/2023; RICHIAMATI: • il Bilancio di Previsione per l’esercizio finanziario 2024 approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 42/2023 del 19/12/2023; • la delega alle funzioni di RUP per la procedura di affidamento del servizio in oggetto da parte dell’arch. Domenico Salvatore Lo Bosco del Comune di Padova alla dott.ssa Franca Moretto, Direttore Amministrativo del Conservatorio; VISTI gli articoli: • 50, co. 1, lett. b) del d.lgs. n. 36/2023, che disciplina gli affidamenti diretti; • 58 del d.lgs. n. 36/2023 che stabilisce che nel rispetto della disciplina comunitaria in materia di appalti pubblici, al fine di favorire l’accesso delle piccole e medie imprese, le stazioni appaltanti devono, ove possibile ed economicamente conveniente, suddividere gli appalti in lotti e la mancata suddivisione deve essere motivata; • 3 della legge n. 136/2010, in materia di tracciabilità dei flussi finanziari; VISTI: • il d.lgs. n. 81/2008 e la determinazione ANAC n. 3 del 5 marzo 2008, in materia di rischi interferenziali; • il d.lgs. n. 33/2013, l’art. 28, co. 3 del d.lgs. n. 36/2023, in materia di amministrazione trasparente; RICHIAMATO il Regolamento di Amministrazione, finanza e contabilità del Conservatorio “Cesare Pollini”, adottato con Delibera del Consiglio di Amministrazione del 28/09/2004; RICHIAMATA la delibera ANAC n. 1096 del 26 ottobre 2016: Linee Guida n. 3 intitolate “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni; VISTA la disponibilità finanziaria presente sull’U.P.B. 2.1.1/555 del corrente bilancio; DATO ATTO che, ai sensi dell’art. 58 del d.lgs. n. 36/2023, il presente appalto non è stato suddiviso in lotti poiché la suddivisione in lotti potrebbe essere di ostacolo a una corretta esecuzione dell’appalto; CONSIDERATO che l’art. 50, comma 4 del d.lgs. n. 36/2023 prevede la possibilità di utilizzo del criterio del minor prezzo per le procedure sotto soglia; DATO ATTO altresì che l’art. 17, comma 2 del d.lgs. n. 36/2023 stabilisce che: • per gli appalti di valore inferiore a 140.000 euro, la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite decisione a contrarre, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale; • le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, devono individuare gli elementi essenziali del contratto ed i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte; RITENUTO di fissare i contenuti minimi essenziali come segue: a. il fine che il contratto intende perseguire è quello di salvaguardare i reperti di interesse archeologico eventualmente rinvenuti durante le operazioni di scavo; b. l’oggetto del contratto è l’assistenza archeologica durante gli scavi con mezzi meccanici relativi ai lavori di restauro e ristrutturazione della sede principale del Conservatorio “C. Pollini” di Via Eremitani, 18 a Padova per il periodo 27/05/2024-02/07/2024, comprensiva delle seguenti attività: • assistenza allo scavo con mezzo meccanico, dotato di benna liscia (senza denti), fino al raggiungimento della quota utile di cantiere o all’esposizione di eventuali superfici/strutture di interesse archeologico; • realizzazione di colonnine stratigrafiche per documentare la stratificazione geologica e comprovare l'eventuale assenza di evidenze archeologiche; • georeferenziazione dell'area d'intervento mediante strumentazione Gps differenziale ed ubicazione topografica dei profili stratigrafici realizzati; • eventualmente, su richiesta, calcolo della quota assoluta di cantiere in m s.l.m. tramite derivazione da caposaldo IGM o tramite rilievo Gps statico (tempi di acquisizione 30'); • redazione della documentazione post-scavo espressamente richiesta dalla Soprintendenza competente redatta secondo le linee guida ufficializzate con nota n. 849 del 27.01.2016, consultabile sul sito della soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e che, in sintesi, dovrà comprendere: i. riordino della documentazione di cantiere (schede, elenchi, disegni); ii. redazione della Relazione Tecnico-Scientifica; iii. sviluppo, stampa, predisposizione elenchi e riordino in appositi raccoglitori della documentazione fotografica; iv. redazione della Matrix Harris; v. vettorializzazione dei rilievi da campo e realizzazione di un numero opportuno di tavole grafiche (sezioni); vi. lavaggio dei reperti archeologici rinvenuti (esclusi i resti ossei, da pulire, per non comprometterne lo stato di conservazione, solo in caso di studio antropologico specialistico, con eventuale offerta economica da quantificare a parte); vii. rielaborazione dei dati topografici e restituzione dei dati acquisiti su piattaforma Gis ed in formato di interscambio .Dxf.; viii. inserimento dati su sistema informativo RAPTOR; • in caso di esito negativo (nessun ritrovamento): durata dell’intervento in cantiere corrispondente al tempo necessario a effettuare lo scavo con il mezzo meccanico e a darne una sintetica documentazione (foto, annotazioni sulle caratteristiche del terreno, ubicazione topografica), con al termine redazione di una relazione sui lavori realizzati da produrre alla Soprintendenza, che attesterà l’esecuzione della verifica e il suo esito; • in caso di esito positivo (ritrovamento di resti di interesse archeologico): pulizia e documentazione delle superfici e delle strutture rinvenute con inquadramento topografico del sito, onde consentire una valutazione da parte del Funzionario di zona competente da cui verranno le disposizioni per il proseguimento dei lavori, che potrà comprendere anche un’eventuale realizzazione di una indagine più approfondita, oggetto di nuova quantificazione economica al termine delle indagini sul campo, con relativa documentazione scientifica, grafica e fotografica dei rinvenimenti; c. il contratto verrà stipulato mediante documento di stipula del mercato elettronico della pubblica amministrazione; d. le clausole contrattuali sono quelle precisate nei Bandi 92522000-6 - Servizi di salvaguardia di siti ed edifici storici - Servizi professionali al patrimonio culturale; e. il sistema e il criterio di affidamento sono quelli del minor prezzo, ai sensi dell’art. 50, comma 4, del d.lgs. n. 36/2023; DATO ATTO che i servizi da acquisire sono presenti sul mercato elettronico della pubblica amministrazione e pertanto è possibile procedere all’attivazione di una trattativa diretta; RILEVATO che • la ditta Archetipo srl, con sede in Via San Salvatore 33/1 a Padova rende disponibile il servizio oggetto del presente approvvigionamento corrispondente alle caratteristiche necessitate ed è già in possesso dell’impianto grafico; • il prezzo di partenza dei servizi offerti dal suddetto operatore economico, pari a 12.200,00 € IVA esclusa e oneri per la sicurezza, pari a 100,00 €, inclusi risulta essere congruo rispetto alle prestazioni richieste dall’Amministrazione; • dai controlli effettuati, il citato operatore economico risulta essere in possesso dei requisiti di ordine generale di cui al d.lgs. n. 36/2023; • l’offerta presentata dal suddetto operatore economico risulta essere congrua e conveniente se raffrontata ai prezzi praticati nel mercato elettronico per analoga tipologia di prodotto; RITENUTO di affidare il servizio alla ditta Archetipo srl, con sede in Via San Salvatore 33/1 a Padova; DATO ATTO che l’appalto è stato registrato con C.I.G. B2A3E0B977; ACCERTATO che la spesa di cui al presente provvedimento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio, ai sensi dell’art. 9, comma 1 del d.lgs. n. 78/2009, convertito in legge n. 102/2009; APPURATO che, sotto il profilo del rischio interferenziale, nell’esecuzione del presente appalto non si appalesa esistente la citata categoria di rischio e conseguentemente, a norma dell’art. 26, comma 3 del d.lgs. n. 81/2008, non si rende necessaria la redazione del DUVRI DETERMINA - che quanto specificato in premessa è parte integrante del dispositivo del presente atto; - di affidare il servizio oggetto della presente alla ditta Archetipo srl, con sede in Via San Salvatore 33/1 a Padova; - di dare atto che il presente affidamento avviene con il criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 50, comma 4, del d.lgs. n. 36/2023, trattandosi di appalto di valore inferiore a 140.000 euro; - di confermare l’assenza di rischi da interferenza e pertanto di stabilire che nessuna somma riguardante la gestione dei suddetti rischi verrà riconosciuta all’operatore economico affidatario dell’appalto, e che non si rende, altresì, necessaria la predisposizione del documento unico di valutazione dei rischi interferenziali (DUVRI); - di disporre l’impegno dell’importo di cui al presente provvedimento, pari a 14.884,00 € Iva e oneri per la sicurezza compresi sull’U.P.B. 2.1.1/555 del corrente bilancio, utilizzando le somme a disposizione stanziate per i lavori di ristrutturazione e restauro della sede principale del Conservatorio Progetto LLPP EDP 2024/044 – CUP C98B19000040001 - CIG A01B19F6B1; - di disporre la nomina del RUP nella persona della dott.ssa Franca Moretto, Direttore Amministrativo f.f. del Conservatorio; - di provvedere alla stipula del contratto entro la data prevista; - dare atto che dalla documentazione in atti, per la persona sopra designata, non risultano sussistere cause di incompatibilità e di conflitto di interessi in conformità alla disciplina vigente in materia; - di disporre che il presente provvedimento venga pubblicato sul sito istituzionale del Conservatorio, ai fini della generale conoscenza, e, inoltre, di adempiere, con l’esecutività del presente provvedimento, agli obblighi di pubblicazione ai sensi dell’art. 27 del d.lgs. n. 36/2023; - di disporre, ai fini della trasparenza, che il presente provvedimento venga pubblicato ai sensi degli artt. 37 del d.lgs. n. 33/2013 e 28, comma 3 del d.lgs. n. 36/2023; - di disporre, a norma dell’art. 50, comma 9 del d.lgs. n. 36/2023, la pubblicazione dell’avviso sui risultati della procedura del presente affidamento. IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO VISTO PER LA COPERTURA FINANZIARIA Dot.ssa Franca Moretto IL DIRETTORE DI RAGIONERIA Dott.ssa Addolorata Daloiso